1. Ascoltate vostro figlio con attenzione e tranquillità: dategli la sensazione che ascoltate “quello che dice” piuttosto che “come lo dice”
  2. Lasciategli sempre finire il suo discorso, aspettando tutto il tempo che serve,  non interrompetelo né completate le frasi per lui
  3. Non mettetegli fretta
  4. Non ditegli “Parla più lentamente”, “Respira”, “Concentrati” pensando di aiutarlo sottolineate in realtà il suo problemabalbuzie
  5. Se dice male una parola o una frase, riformulatela e ripetetela in maniera corretta ma senza correggerlo, es. dice “paia” piuttosto che dire “no! si dice palla! ripeti”  voi dite “ah volevi dire palla” oppure “si, è una palla, una palla blu!”:   in questo modo lui si sentirà capito e avrà il modello corretto.
  6. Parlate in modo lento e rilassato (senza tuttavia scandire le parole) con frasi semplici e chiare, fate delle pause per dargli il tempo di inserirsi
  7. Non fate trasparire con i gesti o le espressioni del volto preoccupazione ma trasmettete serenità verso il suo modo di parlare
  8. Non fategli notare che parla male o balbetta e fate attenzione a non parlarne davanti ad altre persone
  9. Accettate che il bambino possa avere una difficoltà e create intorno a lui un ambiente accogliente e rassicurante dove il problema non venga sottolineato; invece riconoscete e valorizzate le sue potenzialità e capacità.                  Lodate e incoraggiate i successi e i comportamenti positivi.
  10. Ricordatevi di condividete questi semplici consigli con le insegnanti e i nonni/baby sitter!

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Aiuto, mio figlio balbetta! 10 regole d’oro.