Nessuno nasce sapendo fare bene ogni cosa e solo consentendo al bambino di provare – e riprovare ancora una volta – vedremo i suoi occhi soddisfatti per aver imparato da solo.
Un adulto che sta educando dovrebbe predisporsi a correggere eventuali errori senza cadere nel vortice dei rimproveri che, a loro volta, generano irritabilità e quello che viene definito impropriamente “capriccio”.

 

 

Un Pediatra per Amico

Facebook Comments
È giusto correggere gli errori dei bambini?