SI, SOPRATUTTO MEDIATICA.

Ieri, il centro nazionale per la prevenzione delle malattie e la promozione della salute dell’ ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ (I.S.S.) ha pubblicato un comunicato dal titolo curioso ma che fa riflettere ” Meningite: l’epidemia è solo mediatica”. 

Si tratta di una precisazione che l’ISS ha ritenuto necessario pubblicare a seguito delle incessanti notizie sugli ultimi casi di meningite verificatisi in Italia.

Come avrete notato, infatti, si è assistito in questi ultimi giorni a un vero e proprio bombardamento mediatico sul “rischio meningite” che ha destato un certo allarmismo in gran parte della popolazione. L’ISS spiega: “Dal punto di vista scientifico ed epidemiologico, la diffusione delle malattie invasive (meningiti e/o sepsi) è sovrapponibile a quella dell’anno precedente. Non si tratta di un’epidemia e non ci troviamo in uno stato d’emergenza”.

Provocare allarmismo su un tema così delicato come quello della salute, significa mettere a repentaglio la fiducia delle persone nei mezzi d’informazione e nell’efficacia del Sistema Sanitario Nazionale. Ad alimentare il fenomeno poi, le numerose “bufale” apparse sui social network che cercavano il capro espiatorio di turno a cui addossare la colpa di questi nuovi casi.

Siamo quindi di fronte a un allarme infondato, che si è alimentato da sé come la diffidenza che in questi ultimi anni ha colpito più in generale i vaccini. La presenza di informazioni superficiali e contraddittorie, come quelle che possono apparire sui media e i social network,  e la mancanza di strumenti per comprenderle e valutarle in modo corretto, possono causare quindi degli allarmismi che sono del tutto privi di basi scientifiche.

Il rischio di contrarre la meningite rimane molto basso e l’unico mezzo per ridurlo è rispettare il nuovo calendario vaccinale consultando eventualmente il vostro Pediatra di fiducia. 

Dott.ssa Denti: 349/5733390

Dott. Bondioli: 335/6066517

 

Facebook Comments
EPIDEMIA DI MENINGITE?