Disprezzo del pericolo e grande coraggio, creatività ed energia fisica, instabilità e slanci emotivi: l’adolescenza è un’opportunità, non lasciamo che vada sprecata.
Viviamo in un’epoca di infanzie prolungate e adolescenze eterne, dove i ragazzi fanno fatica a diventare adulti, a inserirsi nel mondo del lavoro, a diventare responsabili. La convinzione che l’adolescenza sia un’età in cui si fanno “cose stupide” è largamente diffusa, e i ragazzi, in questa fase della vita, appaiono come una sorta di alieni agli occhi dei genitori.
Eppure, da un punto di vista della crescita, l’adolescenza è un’età cruciale per la formazione dell’identità: si può parlare di una seconda nascita. È questo il momento in cui ci si stacca dal porto sicuro che i nostri genitori hanno rappresentato e si prende il largo, preparandosi ad abbandonare il loro mondo e quello dell’infanzia.
Quello che oggi sappiamo è che l’adolescenza è un momento delicato della crescita ma anche anche un momento di grandissima potenza creatività, di inesauribile energia e di grande plasticità della mente. È importante, allora, che genitori ed educatori sappiano cosa accade nella mente dell’adolescente, per poterlo mettere in condizione di usare questa energia nel migliore dei modi.