Una nuova ricerca scientifica ha confermato che l’ascolto costante di musica può favorire nei neonati il rafforzamento delle abilità linguistiche. Questa volta sono stati alcuni ricercatori dell’università statunitense di Washington (University of Washington) a dimostrare questo stretto legame tra ascolto musicale e acquisizione linguistica.
La ricerca suggerisce che l’acquisizione del ritmo musicale nei neonati può migliorare la loro abilità di rilevare e prevedere il ritmo della lingua parlata. “Ciò significa – ha spiegato una delle autrici della ricerca, la studiosa Christina Zhao – che precoci esperienze di ascolto musicale possono avere un effetto globale positivo sulle nostre abilità cognitive”.
I ricercatori hanno usato la magnetoencefalografía (MEG) per analizzare le reazioni di due gruppi bambini, uno dei quali aveva svolto sessioni di ascolto musicale, all’interruzione improvvisa di un brano di musica. In particolare, i ricercatori hanno analizzato l’intensità di queste reazioni nella corteccia uditiva e nella corteccia prefontale del cervello sia dei bambini che avevano preso parte agli ascolti sia di quelli che non avevano ascoltato affatto dei pezzi di musica. I risultati della sperimentazione hanno permesso di verificare che il gruppo che aveva ascoltato musica aveva fornito reazioni cerebrali più forti.
Che la relazione tra musica e apprendimento linguistico sia più forte di quanto comunemente si creda è dimostrato dal sempre maggior numero di ricerche dedicate a questa tematica. Solo alcuni mesi fa, ad esempio, un gruppo di ricercatori della sede olandese del centro di ricerca tedesco Max Planck, specializzato negli studi di psicolinguistica, aveva dimostrato come l’area di Broca riuscisse a elaborare contemporanemente musica e messaggi linguistici. L’area di Broca, da sempre associata al linguaggio, è collocata sotto la circonvoluzione frontale sinistra del cervello. La novità della ricerca, a detta di coloro che l’hanno condotta, consiste nell’aver scoperto che tale area è responsabile anche per l’elaborazione della musica.