Quali sono i campanelli di allarme?
Se a 1 anno..
- il bambino non osserva o non guarda mai negli occhi chi gli parla,non vocalizza e non interagisce con chi si occupa di lui
- non usa gesti ad es. non usa il dito per indicare, non mostra o dà gli oggetti all’adulto
- non si gira se chiamato per nome
- non reagisce ad oggetti sonori, alla musica, non ricerca la voce della mamma e dei famigliari
- sembra che non comprenda le parole dell’adulto riferite alle sue attività quotidiane ad es. non reagisce se la mamma gli dice “E’ pronta la pappa” o “E’ arrivato il papà”
- la lallazione è in ritardo e scarsa
Se a 2 anni..
- non comprende vocaboli di oggetti d’uso familiare nè semplici ordini e richieste “porta la palla alla nonna”
- imita poco l’adulto, non utilizza il gioco di finzione
- ha uno scarso repertorio di consonanti
- ha uno scarso repertorio di gesti
- utilizza il gesto come principale strumento comunicativo e non riesce a sostituirlo con la parola
- a 24 mesi il suo vocabolario è inferiore alle 50 parole e fatica ad espanderlo
- a 30 mesi non combina due parole per fare le prime frasi
Se a 3 anni..
- la comunicazione è prevalentemente gestuale
- usa un linguaggio comprensibile solo ai famigliari
- l’evoluzione linguistica è molto lenta, il vocabolario ristretto e/o le frasi incomplete
- fatica a socializzare coi coetanei
- ascolta poco
- non comprende vocaboli o ordini più complessi
Se a 4 anni..
- le sue frasi sono ancora brevi e/o incomplete es. “Io palla Anna” anziché “Io gioco a palla con Anna”
- fatica ad ampliare il vocabolario e non riesce a usare il linguaggio per arricchire il gioco e per esprimere sentimenti ed idee
- non comprende frasi più lunghe e complesse ad es. «prendi la palla e portala ad Anna in cucina »
- è ben comprensibile solo ai famigliari
- i suoi tempi di attenzione sono ancora limitati durante la conversazione o il racconto di storie
- spesso non risponde a tono
Se a 5 anni..
- il suo linguaggio non è ben comprensibile agli altri
- fatica o non riesce a pronunciare o usare correttamente tutti suoni del linguaggio
- tende ad usare frasi semplici e brevi o con errori grammaticali
- tende ad usare vocaboli generici e infantili
- non riesce a raccontare un fatto o a sostenere una semplice conversazione
- mentre parla continua ad avere degli inceppi (potrebbe essere un fatto fisiologico o già una vera balbuzie)
- non ama ascoltare fiabe o storie, non si interessa alla televisione
- continua a fare solo giochi di movimento e non sta fermo a tavolino a colorare; non è in grado di disegnare una casa, una persona, un albero,.
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